Alta pressione padrona di mezza Europa in queste festività natalizie. Sulla Liguria disturbi maccajosi (nubi basse) lungo le riviere e clima più soleggiato e mite sui rilievi.
La giornata di Natale si è aperta all’insegna dei cieli grigi lungo le riviere liguri a causa di addensamenti di nubi basse, la classica maccaja. Al di sopra di questo tappeto nuvoloso, all’incirca dai 1000 metri in su i cieli si presentano sereni o al più poco nuvolosi sporcati da velature in un contesto termico molto mite per il periodo. Nonostante la presenza di un vasto campo anticiclonico esteso dall’Atlantico fino all’Europa occidentale e all’Italia, deboli infiltrazioni di aria umida nei bassi strati e il transito di una perturbazione a nord delle Alpi sono alla base di questi disturbi nuvolosi marittimo-costieri che a fasi alterne caratterizzeranno il tempo dei prossimi giorni lungo le riviere liguri.
Sotto l’aspetto termico la notte di Natale ha visto valori minimi compresi tra i +7°C e i +11°C lungo la fascia costiera mentre nelle conche delle zone interne in presenza di cieli sereni e assenza di ventilazione il fenomeno delle inversioni termiche ha fatto scendere i termometri ancora sotto lo zero con punte di -5.2°C a Calizzano (SV) in val Bormida a ponente e -3.7°C a Rezzoaglio (GE) in val d’Aveto a levante. Per contro l’aria mite che va affluendo in quota sotto le spire dell’anticiclone mantiene un clima molto mite in montagna con lo zero termico sopra i 3000 metri. A riprova di ciò sono le minime registrate sul monte Beigua a 1287 metri di ben +10.3°C e quella di ben +5,2°C ai 1785 metri del monte Bue.
Per questa giornata di Natale e quella di domani, Santo Stefano, il tempo atteso vedrà dei disturbi ad opera della maccaja lungo la fascia costiera che tenderà a diradarsi nelle ore centrali del giorno per ricompattarsi nelle ore serali e notturne, clima mite e più soleggiato sui rilievi che emergeranno come isole dallo strato nuvoloso. Le temperature risulteranno in generale aumento, più sensibile in quota e nelle zone soleggiate, in temporaneo calo nelle zone soggette alla nuvolosità. Nel corso della prossima notte saranno ancora possibili deboli gelate nelle zone di fondovalle dell’interno. Questa stasi meteorologica, dando un veloce sguardo oltre i canonici 3 giorni, potrebbe subire le prime modifiche in chiave invernale, con un primo afflusso di aria più fredda da est, in prossimità di San Silvestro. Su questa tendenza ci ritorneremo nei prossimi appuntamenti.
Buongiorno Liguria e Buon Natale da tutto lo Staff di LIMET!