L’anticiclone continua a dominare la scena sull’Europa occidentale, proteggendo anche l’Italia e la Liguria. Infiltrazioni meridionali nei bassi strati generano tuttavia nuvolosità bassa di origine marittima, in un contesto umido e mite.
La mattinata inizia grigia su tutta la regione, in particolare sul settore centro-orientale, tra genovese e Tigullio, dove le nubi risultano più compatte. Qualche schiarita resiste a ponente e sull’estremo levante, dove le temperature minime costiere sono scese sotto i 10 gradi. Sul settore centrale, invece, la copertura nuvolosa ha impedito del tutto l’irraggiamento notturno, mantenendo i termometri sopra le due cifre. Solo nelle conche dell’entroterra si registra ancora qualche debole gelata, in particolare in val Bormida e in val d’Aveto. I venti sono deboli variabili o assenti, i tassi di umidità relativa su valori elevati o molto elevati, spesso superiori al 90%. Fanno eccezione solo le vette montane più elevate, dove lo “schiacciamento” verso il basso della massa d’aria, ad opera dell’alta pressione, mantiene l’umidità anche sotto il 30%.
Nel pomeriggio si prevede un aumento ed un compattamento delle nubi su tutto il territorio, mentre tra Genova e La Spezia potrebbero anche verificarsi isolati e brevi piovaschi intermittenti, in esaurimento nella notte. I venti si imposteranno infatti da sud-ovest (libeccio) tendendo ad ammassare la nuvolosità contro l’Appennino centro-orientale, dove si avrà un debole effetto Stau (sbarramento orografico). Le temperature massime saranno stazionarie, generalmente comprese tra 12 e 15 gradi sulla costa, un po’ più fresche nell’entroterra. Nella notte le nubi cominceranno a diradarsi a partire da ponente, lasciando spazio al sole già nella mattinata di domani.
Buongiorno Liguria!