La perturbazione, transitata durante la serata di ieri, ha ora abbandonato la nostra regione, dove si ristabiliscono gradualmente condizioni anticicloniche.
Diversi temporali, terrestri e marittimi, si sono abbattuti su alcune zone della Liguria scaricando grandi quantità d’acqua in poche ore. Le cumulate maggiori si sono registrate sul settore centrale, tra Varazze e il promontorio di Portofino, in particolare sulla città di Genova e relativo entroterra, dove un nubifragio serale ha anche causato diffusi allagamenti.
L’aria fresca e instabile, proveniente dai versanti padani centro-occidentali, si è infatti gettata sul mare attraverso i modesti valichi savonesi e genovesi dando luogo ad un forte temporale autorigenerante, rinvigorito da una convergenza eolica al suolo. Punte di 80-100 mm si sono toccate in diversi quartieri del capoluogo, in alta Val Polcevera e in Val Fontanabuona. Un altro temporale marittimo ha poi colpito la zona di Moneglia, dove si superano i 40-50 mm. Sul resto della Liguria le piogge sono state decisamente meno abbondanti o addirittura assenti, specie sulla costa imperiese, dove i pluviometri non si sono mossi.
Il ricambio d’aria è percepibile ovunque grazie ai venti settentrionali che seguono la perturbazione e che hanno ripulito completamente il cielo. Raffiche più forti tra Capo Mele e Genova, specie allo sbocco delle valli, sui crinali e in mare aperto. La nostra rete rileva ancora punte di 30-40 km/h e un massimo di 74 km/h a Genova Oregina nella notte. Vento di tramontana che tenderà a perdere forza già da metà mattinata fino all’impostazione delle brezze marine nel pomeriggio.
I cieli sono sereni su tutti i settori se si eccettua qualche nube sparsa di poco conto, in dissolvimento nelle prossime ore. Temperature minime in calo, più marcato in montagna e nelle vallate interne. Sui litorali i valori sono compresi tra 19 e 23 gradi accompagnati da tassi di umidità medio-bassi, mentre nell’entroterra si toccano anche valori di 8-10 gradi, grazie al deposito dell’aria fresca al suolo. Minima di soli 6 gradi ai 2065 m del Rifugio La Terza, sul Monte Saccarello, e di 6.4 ai 1585 m del Prato della Cipolla, in Val d’Aveto.
Nel corso della giornata veloce ripresa termica, ma il caldo sarà gradevole e i tassi igrometrici non troppo elevati. Ancora fresco in montagna. Il cielo si manterrà soleggiato ovunque con al più qualche esile velatura in transito.
Buongiorno Liguria!