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TROPICALIZZAZIONE DEI PAESI ARABI ? 

Forti precipitazioni registrate lunedì 16 aprile.

Oltre 160 mm 💦💦💦 registrati dalla centralina meteo dell’Areoporto di Dubai (UAE 🇦🇪) ieri (contro una media mensile di aprile tra 5 e 10 mm)  riconducibili in gran parte al temporale del tipo V shaped associato a potenti downburst . La cumulata più elevata invece nei pressi Al Ain con 234 mm 💦💦💦 caduti tra Domenica a Lunedì
Wilayat di Madha, nella governatorato di Musandam in OMAN 🇴🇲 301 mm 💦💦💦 dal 14 al 17 aprile 2024; le devastanti flash flood hanno causato ad oggi 18 vittime.

Grandinate frequenti nel cuore dell’Arabia Saudita
l’attività di cloud seeding praticate da sempre da molti paesi arabi non possono improvvisamente generare scenari così estremi su vasta scala, ma vanno semplicemente a favorire (e non è dimostrata nemmeno la loro puntuale efficacia in un tutte le condizioni) la condensazione di nuvolosità.

🔎 Ben più incidenza ha il cambiamento climatico a livello planetario, il riscaldamento globale che è dimostrato subisca accelerazioni in comparti più chiusi come il Mediterraneo, hotspot climatico per eccellenza davanti i nostri occhi, ma potenzialmente ancora più esplosivi sembrano delineare gli scenari tra il Golfo Persico e il Golfo di Oman in caso di ondulazioni occidentali in quota da cui scaturiscono circolazioni cicloniche fortemente instabili dai suddetti bacini. 

Cumulate eccezionali registrare in Oman hanno determinato diverse Flash Flood. Il Bilancio è di 18 vittime.