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VETRI SMERIGLIATI, GOCCE DI SABBIA E NOTTI TROPICALI

Ancora una volta l’approssimarsi di una saccatura sull’Europa determina un peggioramento delle condizioni meteo sul comparto centro-occidentale Europeo, che interesserà il continente (Italia compresa) tra la giornata odierna e giovedì 2 maggio.

Potrebbe tranquillamente essere descritta con le poche parole del titolo la giornata odierna sulla Liguria, in cui la sabbia proveniente dal Sahara, in sospensione alle alte quote, provoca un’attenuazione della luce solare in arrivo sulla superficie, in virtù anche della sua capacità di agevolare la formazione di vapor d’acqua condensato (vedi nuclei di condensazione, n.d.r.).
Nel corso della giornata, inoltre, parte di questa sabbia potrà ricadere al suolo trasportata dalle prime deboli piogge che interesseranno la regione, come vedremo tra poco.
Nel frattempo, questa mattina diverse stazioni del ponente costiero hanno fatto registrare nuovamente minime da notte tropicale, con temperature al di sopra dei 20°C.

🌒 La notte trascorsa e il giorno che verrà ⛅

La compressione adiabatica torna a far visita alla Liguria, questa volta interessando maggiormente il settore occidentale costiero, portando con sé temperature che in diverse località non sono scese sotto i 20°C.
Nel dettaglio vediamo le località più fredde:

  • Rifugio La Terza (IM, 2065m slm): +3.6°C
  • Rezzoaglio Basso (GE, 700m slm): +4.1°C
  • Monte Bue (GE, 1785m slm): +4.9°C

…e quelle più calde della nostra rete:

  • Ceriale (SV): +20.8°C
  • Laigueglia (SV): +20.9°C
  • Marina di Loano (SV): +21.2°C

I capoluoghi di provincia hanno registrato valori tra +17/+19°C ad Imperia, +17/+19°C a Savona, +14/+19°C a Genova ed infine +15/+17°C a La Spezia.

Nel corso della giornata odierna il sole offuscato dalle nubi alte lascerà il posto, a partire dal pomeriggio, a nubi più compatte in formazione alle medie quote, con le prime isolate e deboli precipitazioni che potranno interessare in particolare il levante; nell’interno orientale, inoltre, le precipitazioni potrebbero assumere carattere temporalesco.

Per maggiori dettagli e per rimanere aggiornati sull’evoluzione dei prossimi giorni, vi invitiamo a consultare il nostro BOLLETTINO METEO.

Buongiorno, Liguria!

Lo sapevi che…

Quando una massa d’aria incontra un ostacolo (ad esempio una catena montuosa) non può far altro che scavalcarla trasportata dalle correnti: l’innalzamento dell’aria ad una quota maggiore fa sì che l’aria stessa si espanda (per effetto delle minori pressioni presenti) raffreddandosi e facendo condensare, se sufficientemente umida, il vapore acqueo presente al suo interno.
La condensazione dell’aria libera energia, che troviamo qui sotto forma di calore latente, dando vita poi a diversi scenari:

  • Se la condensazione non è tale da far precipitare la nube sul lato sopravento della montagna, questa svalicherà nel lato sottovento e utilizzerà il calore latente rilasciato in precedenza per far evaporare nuovamente il vapore acqueo: la temperatura ai due lati della catena montuosa, a parità di quota, risulterà uguale;
  • Se la condensazione porta precipitazioni sul lato sopravento (Effetto Stau), una volta oltrepassato l’ostacolo la massa d’aria sarà più secca ed il calore latente accumulato, non avendo più a disposizione tutta l’umidità precedente, farà aumentare la temperatura della massa d’aria. Questo processo prende il nome di compressione adiabatica.