L’apertura della porta atlantica dona un sospiro di sollievo al settentrione della Penisola, vittima di una delle più lunghe e rovinose fasi di siccità degli ultimi anni.
Dopo mesi di egemonia altopressoria, il bacino del Mediterraneo torna ad essere corsia preferenziale di umide e relativamente miti correnti oceaniche, provvidenziali nastri trasportatori di ripetuti affondi depressionari sul nord-ovest italiano e sulla Liguria. Quella in atto da poco più di 24 ore si pone quindi come una breve ed effimera pausa, in vista di un nuovo moderato deterioramento meteorologico, atteso tra le giornate di domani e quella di sabato.
Intanto, stamani, la rete di monitoraggio ci mostra chiaramente gli effetti di una notte trascorsa interamente sotto cieli sgombri da nubi, specie nei fondovalle interni: citiamo a titolo esemplificativo i ragguardevoli valori minimi (parziali) di -7.0°C a Calizzano (SV), -5.9°C a Rezzoaglio (GE), i -4.8°C di Loco di Rovegno (GE), i -4.7°C di Varese Ligure (SP), i -4.6°C di Masone S.Pietro (GE) e i -3.8°C di Millesimo (SV). Spiccano altresì, quanto meno a livello cittadino, i -0.4°C (parziali, lo ripetiamo) raggiunti lungo la piana di Struppa, contesto orografico genovese della media val-Bisagno.
Il dì odierno si porrà grossomodo sulla falsa riga di quello di ieri: a dominare, da ponente a levante, saranno condizioni si tempo sereno e soleggiato e, grazie all’insistenza di una vivace ventilazione settentrionale, la visibilità si manterrà ottima, concedendo allo sguardo di chi solo sa apprezzare questo tipo di cose, idilli panoramici da cartolina. A partire da questa sera poi, la tendenza delle correnti a ruotare ai quadranti meridionali causerà una graduale umidificazione della colonna d’aria sul levante regionale, verso cui potranno risalire sparuti batuffoli di maccaja, a preannunciare il sopraccitato deterioramento meteorologico.
Il quadro termico si manterrà pressochè invariato, su valori prossimi al media del corrente periodo [+ – 0/-1°C alla quota isobarica di 850 hpa (1500 metri circa)], anche se, lungo la linea costiera centro-occidentale, a causa di una condotta parzialmente compressiva della ventilazione settentrionale, la colonnina di mercurio potrà salire fin al di sopra dei 14/15°C. Nel corso della giornata, il moto ondoso andrà progressivamente stemperandosi, per riprendere poi vigore entro la nottata su domani.
Come già detto, durante la prossime 36/48 ore un nuovo impulso perturbato verrà investendo il settentrione italiano, recando altre piogge e deboli nevicate sulla nostra regione. A breve usciremo con un focus dedicato, nel quale tenteremo di esporvi quanto più precisamente possibile detta dinamica. Vi invitiamo dunque a continuare a seguirci con particolare attenzione.
Buongiorno Liguria.