Da qualche giorno, attraverso i principali modelli matematici, vanno prospettandosi importanti movimenti barici su scala globale.
Un primo lieve indebolimento della corrente a getto sub-polare recherà un fugace, ma insidioso disturbo alla stabilità atmosferica alle porte di questo fine-settimana, con l’infiltrazione sul bacino del Mediterraneo di una vasta saccatura depressionaria, ricolma di aria di estrazione polare-marittima, che nel suo sovrascorrimento sulle tiepide acque del Ligure, cagionerà un organizzato processo ciclo-genetico, foriero di manifestazioni temporalesche, anche di una certa intensità sulla nostra regione, dapprima tra la notte e la mattinata di Venerdì 5, a seguire nel corso delle ore centrali di Sabato 6 Agosto.
A fare da contorno vi sarà un apprezzabile abbattimento dei valori termici, specie in quota, ove si perderanno fino a 8/10°C. Anche le zone costiere, seppur in maniera meno marcata, risentiranno del cambio circolatorio.
Successivamente, l’effimero rinforzo delle velocità zonali, di fatto, “taglierà i viveri” a detto sistema ciclonico, favorendone l’evoluzione in “goccia fredda”, al cui sprofondamento verso il basso Tirreno si affiancherà la rimonta di un’onda calda e stabilizzante sull’ovest del Continente; ma si tratterà di una breve parentesi, in vista di quanto potrebbe concretizzarsi di lì a poco.
Ebbene, all’esordio della seconda decade del corrente mese, un’estesa area depressionaria andrebbe approfondendosi in prossimità delle coste orientali degli States, innescando una possente elevazione anticiclonica fin sui lidi groelandesi; contestualmente, per il noto principio di compensazione, fredde masse d’aria di origine polare-artica verrebbero trascinate direttamente verso le medio-basse latitudini europee, ove scaverebbero un’anomalia termo-barica tale da compromettere il normale prosieguo della stagione.
Come avrete notato dall’uso del condizionale, questa, al momento, si pone come una mera linea di tendenza, e altro non potrebbe essere vista la considerevole distanza temporale. Vi invito, dunque, a rimanere sintonizzati sui nostri canali di comunicazione: ci troviamo alle porte di una fase tutt’altro che scontata, una fase cruciale per comprendere quelle che potrebbero essere le sorti dell’Estate 2016.