Febbraio prosegue un discorso improntato sull’inverno, una stagione che nel mese di gennaio sembrava ormai perduta.
Un flusso di correnti deboli, relativamente più miti ed umide, sovrascorre al di sopra di uno strato d’aria relativamente più fredda, creando i presupposti per la NEVE a bassa quota prevista quest’oggi su diversi settori dell’Italia settentrionale. Nell’ambito della nostra regione, le prime avvisaglie del cambiamento si sono fatte vedere già nella giornata di ieri, domenica 4 febbraio, sotto un cielo nuvoloso per una copertura di nubi irregolari accompagnate da qualche rovescio isolato di pioggia e di neve a quote superiori i 500 metri.
Questa mattina troviamo un profilo delle temperature attestato su valori degni dell’inverno sia lungo le coste che nelle zone interne. Gli scarti di temperatura tra i due versanti dell’Appennino si riducono notevolmente, mancano le inversioni termiche nell’entroterra, le quali generalmente sono frutto delle lunghe notti invernali con vento calmo e cielo sereno, un ruolo importante riveste anche la ventilazione che tende a divenire più sostenuta di Tramontana soprattutto lungo le coste di Genova e di Savona, aumentando così il loro divario termico tra i due estremi della regione (provincie di Imperia e di Spezia), accorciandolo invece con le località di terraferma.
E’ una situazione che, qualora avesse presentato delle temperature di partenza più rigide, avrebbe potuto garantire qualche spruzzata di neve anche lungo la fascia costiera. In questo caso i fiocchi si limitano ad interessare esclusivamente i quartieri collinari retrostanti la città di Genova e di Savona, principalmente allo sbocco delle due grandi vallate Polcevera e Bisagno sul capoluogo genovese, all’uscita della Val Bormida dietro Savona.
Gran parte della giornata trascorrerà sotto cieli nuvolosi, poche e rare le occhiate di sole, possibili soprattutto sull’estremo levante ma soltanto per brevi momenti. Precipitazioni previste raggiungere un picco proprio nella tarda mattinata, concentrate soprattutto sui settori occidentali della regione, qualche centimetro di neve previsto nelle valli interne dell’Appennino ponentino.
Cieli plumbei anche domani, martedì 6 gennaio, accompagnati da un profilo delle temperature appena più addolcito. Vi saranno ancora delle precipitazioni con neve ancora a bassa quota sui versanti padani dell’Appennino ponentino.
Buongiorno Liguria.