Il mare di nubi sotto ed il cielo sereno sopra dal Rifugio Argentea, comune di Arenzano (GE), a 1088 metri.
Il campo anticiclonico continua a dominare, ormai da un lunghissimo periodo, la scena sul comparto Euro-Mediterraneo centro-occidentale, sulla Liguria umide infiltrazioni dai quadranti meridionali determinano un ritorno della maccaja lungo la fascia costiera.
Tra la notte e queste prime ore mattutine abbiamo assistito ad un generale incremento della copertura nuvolosa, di stampo marittimo, sui litorali, in particolar modo tra Savonese e Genovesato. Nelle zone interne e sui rilievi, lato marittimo oltre i 900/1000 metri, cieli che si presentano pressoché sereni, sui crinali lato costiero si può assistere allo spettacolare “mare di nubi” (immagine in evidenza).
Le temperature minime sono aumentate, lungo la costa si sono attestate tra +5°C e +11°C e nei fondovalle interni tra -3°C e +7°C. Mentre troviamo valori molto elevati in quota, per via della scaldata in corso, intorno ai +10°C a 1000/1300 metri, con anomalie termiche di oltre dieci gradi!. Ecco le temperature del mattino registrate nei quattro capoluoghi di provincia dalla nostra rete di monitoraggio:
- Genova Castelletto:+11.0°C
- Savona (Santuario, quartiere interno): +2.2°C
- Imperia: +7.7°C
- La Spezia: +7.2°C
Nel corso del pomeriggio ulteriore intensificazione della nuvolosità bassa, specie tra Savonese e Genovesato, maggiori schiarite altrove. Le temperature massime sono attese stazionarie od in lieve flessione lungo la costa, mentre è atteso un rialzo nelle zone interne e sui rilievi. Ventilazione debole o moderata dai quadranti meridionali; mare generalmente poco mosso, localmente mosso verso sera.
La giornata di domani, domenica 4 febbraio, non vedrà grosse variazioni di rilievo, infatti l’alta pressione continuerà a stazionare sulle nostre latitudini e, sulla nostra regione, non mancherà la consueta maccaja. Per tutti i dettagli vi invito a consultare il nostro bollettino.
Buongiorno Liguria!