Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

APICE DELL’INSTABILITA’ IN ATTESA DI UN’INTENSA PERTURBAZIONE

Veduta sul Golfo ligure da Borghetto (SV). Sullo sfondo a sinistra sono visibili le nubi a carattere cumuliforme responsabili degli attuali rovesci

Raffiche, rovesci, grandine, graupel e tuoni. Sono gli effetti del transito, a circa 5500 m di altitudine, di un nocciolo di aria molto fredda, a -30°C. Ciò si traduce in un’esasperazione del gradiente termico, tra livello del mare e quota, superiore ai quaranta gradi centigradi, la cui immediata conseguenza è una notevole instabilità che si instaura sull’intera colonna d’aria, responsabile dei fenomeni precedentemente menzionati.

Nelle prime ore odierne tale instabilità è ancora presente, avendo dato luogo ad un temporale marittimo qualche ora fa, con annesse fulminazioni e qualche chicco di grandine, nato a poche miglia al largo del capoluogo, con successiva traslazione verso est. Tuttavia, l’area con le precipitazioni più intense ha soltanto lambito la costa, come testimoniato dalla rete osservativa, che registra i seguenti accumuli:

  • Campomorone (GE, 180 m): 20.1 mm
  • Sori loc. Contra (GE, 123 m): 16.8 mm
  • Camogli – Punta Chiappa (GE, 250 m): 15.0 mm
  • Genova Pra: 14.6 mm

Degno di menzione il rateo massimo istantaneo di pioggia rilevato a Sori alle 7:37, pari a 137 mm/h.

Sul lato termico si riscontrano valori di temperatura minima negativi presso le stazioni ubicate sulle vette più alte, a conferma dell’arrivo di aria fredda:

  • Rifugio La Terza (IM, ): -6.6°C
  • Rifugio Parco Antola (GE, 1468 m): -2.4°C
  • Bardineto (SV, 710 m): -2.3°C
  • Garessio (CN, 645 m): -1.5°C
  • Rifugio Casermette Monte Penna (GE, 1400 m): -1.4°C

Lungo la costa, tali valori sono compresi tra i 4.2°C di Imperia Caramagna e gli 8.6°C di Genova Cornigliano e Bonassola (SP).

Nel corso delle prossime ore l’instabilità andrà esaurendosi, lasciando così spazio ad un temporaneo e caduco miglioramento, con rasserenamenti sul settore centro-orientale e successivo transito di velature alte da ovest verso est. Dalla sera, prime precipitazioni su estremo ponente (con quota neve sopra i 1000 m) e settore centrale, in intensificazione nel corso della notte.

In vista dell’intenso passaggio perturbato previsto per la giornata di domani, al fine di scoprire tutti i dettagli e i relativi avvisi, vi esortiamo a consultare il bollettino previsionale.

Buongiorno Liguria!

Curiosità: Il graupel (o neve tonda) è un tipo di precipitazione solida, costituito da sferette di ghiaccio di colore opaco, associato a nubi a sviluppo verticale originate da una colonna d’aria fortemente instabile.

Successivamente alla sua formazione all’interno della nube, il fiocco di neve, attraversando uno strato di atmosfera relativamente più caldo, fonde, seppur non completamente. Durante la discesa al suolo, esso incontra goccioline di acqua sopraffusa (acqua liquida a temperature inferiori allo zero) che, a contatto con il cristallo di ghiaccio,  congelano istantaneamente, conferendogli così una forma sferica, di pochi millimetri di diametro, il cui guscio è un sottile strato di ghiaccio. A contatto con il suolo, non rimbalza e produce un suono ovattato.

Chicchi di Graupel caduti a Monesi di Triora (IM) venerdì. Foto di Felice Schivo, gruppo telegram “Nowcasting Limet”