Varazze(SV) questa mattina con le prime schiarite
Graduale miglioramento del tempo sulla Liguria dopo il maltempo del weekend che, ha riportato la neve in Appennino e accuito il pericolo frane e smottamenti. Aria fredda in quota determinerà instabilità tra martedì e mercoledì con possibili rovesci di neve fino a quote basse.
E’ iniziata la Primavera meteorologica ( per convenzione internazionale il 1° Marzo) ma le condizioni meteorologiche sulla Liguria cosi come su gran parte dell’Italia e del Mediterraneo occidentale sono improntate a una fase tardo invernale. Abbondantissime nevicate sulle Alpi, le più abbondanti degli ultimi anni, con vallate isolate da valanghe e slavine, torrenti e fiumi in piena, frane e smottamenti a causa delle cumulate delle ultime settimane con pesanti ripercussioni sulla viabilità e tenuta dei terreni.
La porta atlantica si è spalancata di colpo dopo il dominio assoluto di un’alta presione nord africana che sembrava indistruttibile. E gli scenari rimangono ancora votati alla dinamicità atlantica con altre perturbazioni che nel medio termine avranno ancora come obiettivo il Mediterraneo occidentale. Intanto in questo inizio di settimana una certa tregua il territorio di Liguria la avrà dopo le piogge diffuse, i forti venti, il mare in tempesta nella giornata domenicale. Un miglioramento seppur parziale inficiato dalla instabilità che nel corso dei prossimi due giorni si farà sentire sotto forma di annuvolamenti anche intensi, rovesci anche grandinigeni e nevosi fino a quote basse.
Il consueto sguardo alle temperature minime della notte mostra un deciso calo a causa della differenze massa d’aria che seguiva il fronte con correnti da nord a sostituire quelle più miti e umide di Scirocco/Ostro delle 24 ore precedenti. Lungo la costa registriamo così valori a una cifra compresi tra +7 e +8.5°C. Nelle zone interne dei versanti marittimi minime che oscillano tra +3 e +6°C. Nei versanti interni padani si scende sotto i 3°C con +1.7°C a Urbe(SV), + 2.8°C a Masone San Pietro(GE), +0.5°C a Cabanne di Rezzoaglio(GE). In quota lo zero termico si attesta intorno ai 1300 metri. Da segnalare i -4.6°C di minima al Rifugio La Terza a 2065 metri dove sono caduti 100 cm di neve nelle ultime 24 ore, i -1.3°C del Monte Beigua 1285 metri e i -1.9°C di Prato della Cipolla a 1585 metri dopo la nevicata conclusasi alle prime ore del mattino che ha scaricato al suolo 40 cm di manto bianco fresco.
Una settimana dinamica nel solco del tempo dinamico atlantico quella che ci attende. Una pausa in questa prima metà della settimana con schiarite anche ampie oggi a partire dal Ponente costiero in graduale estensione in giornata verso levante. Cieli ancora chiusi sull’estremo levante e relativo Appennino con fine delle precipitazioni. Cieli poco nuvolosi nel pomeriggio con ancora addensamenti nelle zone interne. La ventilazione risulterà moderata da nord nel corso della giornata. Le temperature massime in leggera risalita nelle zone con schiarite, stazionarie o in calo nelle zone interne e in montagna. Condizioni del mare in scaduta nel corso della giornata dopo le mareggiate di domenica. Maggiori dettagli nel bollettino previsionale pomeridiano.
Buongiorno Liguria