Poco sole, tante nubi e qualche pioggia: questo è il tempo che contornerà il passaggio del testimone al mese di Aprile in Liguria.
Umide correnti meridionali rimangono protagoniste dei bassi strati atmosferici, alimentando la genesi di nubi basse di stampo marittimo (“maccaja”) sulla nostra regione. La causa di tutto ciò, oltre che della straordinaria elevazione calda sul medio-basso Tirreno, va ricercata nello sprofondamento sul Mediterraneo occidentale di una vasta saccatura depressionaria; saccatura depressionaria che, nel suo moto verso est, recherà alle porte del fine settimana, e del mese di Aprile, un modesto deterioramento delle condizioni meteo sul nord-ovest italiano.
Frattanto la Liguria va ancora una volta destandosi sotto cieli in prevalenza coperti, seppur in maniera meno compatta rispetto alle ore addietro. Sempre mite il riscontro termico generale, a fronte di valori compresi grossomodo tra +12 e +14°C lungo la costa, tra +7 e +11°C nell’interno. Numeri sensibilmente più freschi si rilevano sia nei fondovalle padani di levante, come ci testimoniano i +1.8°C di Rezzoaglio (GE), sia in quota: +2.6°C ai 1785 m del monte Bue, +2.1°C ai 1310 m di Piaggia, nel comune di Briga Alta (CN), +1.6°C ai 1316 m di Viozene nel comune di Ormea (CN) e +1.1°C ai a 1255 m di Rocca d’Aveto (GE).
La situazione non cambierà nel corso delle giornata, che anzi vedrà la possibile insorgenza di qualche debole fenomeno a cavallo tra il savonese e il genovesato medio-occidentale. Altrove il tempo apparirà per lo più asciutto, a tratti anche soleggiato sull’imperiese, ove il vento settentrionale spirerà con una certa veemenza fino almeno alla notte su domani. Moderate correnti meridionali seguiteranno a prevalere, invece, sul Tigullio e sullo Spezzino. Raccomandiamo quindi massima attenzione ai naviganti, stante un mare da mosso a molto mosso sotto-costa, localmente agitato a largo.
Come accennavamo all’inizio, nel suo progressivo moto verso est, la saccatura depressionaria attualmente posizionata in prossimità della Penisola iberica, recherà un veloce e modesto deterioramento del tempo sul nord-ovest italiano. Alla luce degli ultimi aggiornamenti, tuttavia, sembra che i fenomeni più rilevanti possano rimanere appannaggio del settore occidentale della catena alpina, risparmiando di fatto gran parte della nostra regione, che verrebbe interessata solo nei comparti del medio-ponente. Stante l’apprezzabile grado di incertezza previsionale, pur trattandosi di brevissimo termine, vi invitiamo a seguire con particolare attenzione i nostri prossimi aggiornamenti.
Buongiorno Liguria.