Si attenua il flusso di correnti instabili e fredde sul nostro Paese e sulla nostra regione. Cieli completamente sgombri da nubi favoriscono inversioni termiche massicce nelle zone interne ma anche un aumento delle temperature massime.
Come da previsione, una massa d’aria fredda di origine artica ha condizionato la circolazione atmosferica regionale influenzandoci sia dal punto di vista delle temperature che delle precipitazioni, con la NEVE caduta sino a bassa quota soprattutto nella parte occidentale della nostra regione. Adesso ci aspetta una provvidenziale rimonta dell’alta pressione sull’Europa centrale, e con essa una fase di tempo relativamente più stabile ed anche un pochino più calda che si verificherà nei prossimi giorni.
Nel frattempo l’attenuazione della ventilazione settentrionale ed una atmosfera completamente priva di nuvolosità, favorisce importanti inversioni termiche nelle zone interne del nostro Appennino, laddove i valori risultano ovunque sotto lo zero specialmente nei fondovalle. Tra i valori più eclatanti Calizzano (SV) con ben -14,3°C!
Fa ovviamente più caldo ma non troppo lungo le coste, anche qui valori inferiori ai 10 gradi e talvolta vicini alla soglia degli zero gradi, regalano una mattinata dal clima frizzante.
L’evoluzione relativa alla giornata odierna, lunedì 4 dicembre, porterà una ulteriore attenuazione della ventilazione settentrionale e con essa la ripresa nei valori termici massimi pronti a superare la soglia dei 10 gradi lungo la fascia costiera, vi sarà un aumento della temperatura anche nelle zone interne sia nei fondovalle che alle quote superiori, laddove avrà termine ufficiale il flusso d’aria fredda di origine artica.
Buongiorno Liguria.