Varazze (SV)
Fase ancora stabile in questi giorni, con giornate prevalentemente soleggiate e temperature primaverili; in arrivo, dalla giornata di giovedì, una fase più instabile.
Una domenica, quella appena trascorsa, che ci ha donato un protagonista inaspettato: come nella novella “La Nebbia”, presente nella raccolta “Scheletri” di Stephen King, ha fatto la propria comparsa sulle coste liguri la caligo, una fitta nebbia proveniente dal mare che ha regalato suggestive immagini a chi è riuscito a goderne l’arrivo dalle alture alle spalle della città. Si tratta di un evento inatteso, in quanto, già di per sé piuttosto raro, solitamente fa la sua comparsa nei mesi primaverili, quando è più facile avere aria calda in risalita sopra ad un mare ancora freddo: estremamente difficile, quindi, vederlo a febbraio.
🌒 La notte trascorsa e il giorno che verrà ⛅
Qualche sporadica precipitazione nella notte, che ha portato 2.8mm a Sanremo (IM) e 0.8mm ad Albiano Magra (MS).
Per quanto riguarda le temperature, sono scese sotto gli 0°C solamente 3 stazioni, tutte in Val d’Aveto, grazie all’inversione termica.
Vediamo infatti le località più fredde…:
- Parazzuolo di Rezzoaglio (GE, 825m slm): -1.4°C
- Cabanne di Rezzoaglio (GE, 818M slm): -1.4°C
- Rezzoaglio Basso (GE, 700m slm): -0.7°C
…e quelle più calde della nostra rete:
- Ceriale (GE): +10.4°C
- Genova Nervi (GE): +10.6°C
- Genova Castelletto: +11.3°C
I capoluoghi di provincia hanno registrato valori tra i +7/+9°C ad Imperia, +5/+8°C a Savona, +5/+11°C a Genova ed infine +8/+10°C a La Spezia.
La giornata odierna sarà prevalentemente soleggiata, con velature diffuse ad alta quota e temperature sempre miti per il periodo.
Per la valutazione dettagliata della situazione prevista dalla giornata di giovedì, quando è previsto un peggioramento della situazione meteorologica, vi invitiamo a seguire il nostro BOLLETTINO METEO.
Buongiorno, Liguria!
Lo sapevi che…
La caligo è un fenomeno meteorologico che si può verificare in condizioni particolari, ma che deve avere come ingredienti principali:
- Una massa d’aria calda e umida;
- Uno specchio d’acqua freddo.
Inoltre la presenza di un campo anticiclonico piuttosto importante e di flussi blandi nei bassi strati sono assolutamente necessari affinché si formi.
Si ha formazione di caligo quando la massa d’aria caldo-umida scorre sopra il mare più freddo, che a sua volta raffredda l’aria a stretto contatto, facendo condensare l’umidità presente al suo interno: per questo motivo è più facile vederla nei mesi primaverili.
Un fenomeno simile, ma diametralmente opposto, si verifica in specchi d’acqua relativamente caldi su cui scorre aria molto fredda: è il caso, ad esempio, delle coste norvegesi, dove l’acqua è relativamente calda grazie all’apporto della Corrente del Golfo, e l’aria fredda proveniente dalle terre scandinave dona l’effetto di un “mare fumante“.