Una temporanea rotazione delle correnti da est farà affluire aria più fredda e umida sul Nord Italia. Nuvolosità variabile durante il fine settimana sulla Liguria con tramontana in rinforzo e temperature in calo su valori di stagione.
L’alta pressione presente con i suoi massimi barici tra Francia e Regno Unito ha negli ultimi giorni protetto anche gran parte della nostra penisola italiana garantendo tempo stabile e un repentino aumento delle temperature più avvertito in montagna con lo zero termico schizzato fino a 3000 metri. Il richiamo di aria più umida nei bassi strati ha invece mantenuto la Liguria costiera sotto un tappeto di nubi medio-basse (maccaja) con conseguente minor aumento termico diurno e valori minimi miti. Le inversioni termiche sotto i cieli sereni nelle bassure interne hanno dato luogo a qualche brinata durante le ore notturne. Temperature primaverili invece durante il giorno sulle cime dell‘Appennino baciate dal sole in un contesto di clima asciutto.
Questo sabato si è aperto con poche differenze rispetto ai giorni precedenti con cieli tra il nuvoloso e il molto nuvoloso sulla regione con parziali squarci di sereno qua e là lungo la fascia costiera in un contesto di estrema variabilità ma senza precipitazioni. Sui versanti che guardano all’Oltregiogo piemontese insistono foschie dense e talora nebbie. Le temperature minime in leggero calo risultano comprese tra +7 e +12°C lungo la costa mentre a partire dalle immediate bassure alle spalle della costa i valori diminuiscono risultano compresi tra +3°C e +8°C con valori negativi nei fondovalle dei versanti padani soggetti a inversioni termica, vedasi la Val Bormida con i -0.8°C di Calizzano(SV), la Val Trebbia con i -1.3°C di Loco di Rovegno e i -1.1°C di Gorreto(GE), la Val d’Aveto con i -2.2°C di Rezzoaglio(GE).
L’evoluzione del tempo attesa nel weekend che va ad iniziare vedrà l’interrompersi dell’aria più mite arrivata nei giorni scorsi e l’afflusso di aria più fredda e umida di matrice orientale. Le condizioni del cielo non vedranno grossi cambiamenti con nuvolosità variabile a tratti più intensa in particola modo sui contrafforti appenninici mentre le correnti che in giornata ruoteranno da nord-est andando ad alimentare i venti di grecale/tramontana lungo la regione e faranno scendere le temperature, in maniera più sensibile in montagna. Un clima quindi più freddo nei prossimi giorni ma a scadenza perchè nel corso della prossima settimana l’alta pressione tenderà ad allargare il suo respiro mite nuovamente verso il Mediterraneo con conseguente innalzamento delle temperature su valori sopra la media.
Buongiorno Liguria