Fatta eccezione per leggeri disturbi nuvolosi sul settore orientale della regione in giornata, alle porte una nuova fase di tempo stabile e asciutto con le piogge autunnali non ancora in vista.
Una domenica autunnale apertasi con qualche annuvolamento più corposo sul Levante della regione in un contesto comunque asciutto. Sono gli effetti di un secondo debole impulso instabile in veloce transito dall’Europa centrale verso il nord-est della Penisola e i Balcani. Questo dopo la giornata limpida e tersa di sabato sotto l’effetto di correnti settentrionali asciutte che hanno lasciato spazio nel corso della serata/notte appena trascorsa a una ventilazione da sud-ovest richiamata dal fronte in transito da nord.
Le temperature dopo il notevole abbassamento nei valori minimi durante la notte di sabato, in particolare nelle zone interne e in montagna, hanno subìto un leggero aumento attestandosi tra 13 e 17°C lungo la fascia costiera. Decisamente ancora fresche nelle vallate interne fino a toccare i 2.5°C a Calizzano(SV) in Valbormida e i 2.7°C a Rezzoaglio(GE) in Val d’Aveto. Valori minimi compresi tra 5°C e 12°C nelle zone interne del versante marittimo. In montagna zero termico in graduale risalita atteso in giornata intorno ai 2500-2700 metri.
Come detto anche negli altri articoli la situazione meteorologica a grande scala non vede segnali di svolta a medio termine con le perturbazioni atlantiche foriere di piogge sempre costrette a transitare alle alte latitudini europee. Un vasto e nuovamente in espansione anticiclone delle Azzorre manterrà condizioni di tempo stabile e asciutto almeno per tutta la settimana prossima allungando così il grave periodo siccitoso. Dal punto di vista termico le temperature si manterranno intorno alle medie del periodo.
Buongiorno Liguria