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DEBOLE PERTURBAZIONE OLTR’ALPE, RICHIAMO UMIDO SULLA LIGURIA

Un nuovo fronte atlantico agisce nelle regioni centro-settentrionali del Vecchio Continente, causando un deciso richiamo umido nel suo avvicinamento all’arco alpino.

Mentre la Francia, l’Inghilterra e tutta l’Europa centro-settentrionale sono alle prese con precipitazioni e temporali diffusi, l’Italia rimane nel limbo sotto un richiamo meridionale umido e mite che porta precipitazioni sulle regione settentrionali, Liguria compresa.

La giornata odierna si apre con cieli molto nuvolosi, solamente agli estremi della regione, ovvero su imperiese e spezzino, riesce a filtrare qualche raggio di sole tra le nubi. Nubi basse nell’entroterra ed in Appennino, banchi di nebbia invece in Basso Piemonte. Deboli piogge sparse vengono rilevate dal radar soprattutto in prossimità dei rilievi.

Sotto il profilo termico abbiamo valori piuttosto elevati per il periodo lungo la costa, dove si oscilla tra i +10 ed i +13°C. Temperature più “variegate” nell’entroterra dove si viaggia tra gli 0 ed i +10°C. Per trovare valori negativi bisogna salire al Rifugio La Terza (IM, 2065 m) sulle Alpi Liguri dove si rilevano -2.2°C oppure sul Monte Bue (GE, 1785 m) a -0.3°C.

Nel corso della giornata le piogge andranno ad “inasprirsi” sul levante ligure, in particolare a ridosso dei rilievi, con fenomeni anche intensi. Altrove piogge deboli o assenza di fenomeni con parziali schiarite (nell’imperiese). Dalla serata la quota neve dovrebbe calare fino a toccare le cime più elevate dell’Appennino di levante, quando però i fenomeni saranno in esaurimento. Il vento di libeccio rinforzerà nel pomeriggio, con mareggiata nel levante ligure.

Nella giornata di domani, lunedì 10 febbraio, si dovrebbero imporre condizioni nuovamente stabili ed asciutte, ma per tutti i dettagli vi rimando al prossimo bollettino meteo in uscita nel pomeriggio.

Buongiorno Liguria!