Giornata di attesa, in questo esordio di settimana, l’ultima del mese di ottobre che sarà caratterizzata dal ritorno delle perturbazioni atlantiche anche alle nostre latitudini.
Una profonda circolazione ciclonica posta ad ovest dell’Islanda, infatti, veicola una serie di sistemi perturbati più o meno intensi che, da quest’oggi sino almeno a giovedì, interesseranno la nostra regione.
Il primo fronte, meno intenso e privo di forti contrasti al suo interno, sta già condizionando il tempo su buona parte del bacino mediterraneo, con l’apporto di nuvolosità diffusa, più compatta tra Sardegna e coste del medio Tirreno dove potranno non mancare isolate precipitazioni ma senza il rischio di fenomeni intensi o persistenti.
Sulla Liguria, invece, si affaccia una nuova giornata caratterizzata dalle correnti settentrionali, e un cielo sporcato da nubi alte e sostanzialmente innocue che lasceranno spazio anche a qualche occhiata di sole o apertura temporanea nel corso della giornata.
Anche l’andamento termico è destinato a restare invariato, minime comprese fra 13 e 15 gradi lungo la costa, fra 5 e 10 gradi nelle zone interne, in attesa di delineare con maggiore accuratezza i dettagli del prossimo “doppio” passaggio perturbato previsto e atteso tra domani e mercoledì e tra mercoledì e giovedì, con l’insidia di un eventuale blocco ad est che ne rallenterebbe la naturale evoluzione verso levante e ancora tanta energia disponibile in una mare relativamente caldo.
Insomma, nessun allarmismo, ma la solita attenzione nel seguire un’evoluzione perturbata che si staglia in un periodo ancora fortemente e potenzialmente pericoloso, e che dunque merita occhi vigili, anche in un contesto modellistico che non sempre mostra molta linearità nella previsione di certi eventi.
Buongiorno Liguria!