Un cambiamento piuttosto importante delle condizioni atmosferiche, si affaccia sulla nostra regione entro la prossima nottata, quando una figura piuttosto vistosa di bassa pressione sprofonderà sui settori centrali del mediterraneo, avviando una parentesi di instabilità PROTAGONISTA del nostro paese almeno sino alla giornata di mercoledì 3 maggio. Soprattutto sotto il punto di vista delle precipitazioni, gli effetti di tale depressione sulla nostra regione, saranno complessivamente marginali, mentre ancora una vola RILEVANTI saranno gli effetti sotto il profilo delle temperature che saranno soggette ad una inevitabile, ulteriore flessione, particolarmente sensibile tra la prossima notte e la mattinata di domani, domenica primo maggio, festa del lavoro.
La circolazione di bassa pressione attualmente presente sui settori centro-occidentali d’Europa, sarà infatti caratterizzata dal contenere al suo interno, un quantitativo considerevole d’aria fredda; le temperature alla quota di 500hpa (circa 5400 metri) oscillano infatti su un valore minimo compreso tra -30°C e -32°C, una temperatura di tutto rispetto, considerando il periodo ormai decisamente avanzato.
L’ingresso della depressione sul golfo Ligure, non è ottimale a favorire fenomeni persistenti e copiosi, anche se una fase di tempo INSTABILE, caratterizzata da rovesci di pioggia ed occasionali temporali, dovrebbe comunque riguardare la nostra regione proprio tra la prossima notte e la giornata di domani, domenica primo maggio. In seguito lo sprofondamento piuttosto rapido del cut-off verso i settori centro orientali del mediterraneo, favoriranno una rapida rotazione delle correnti dai quadranti nord-orientali, favorendo un miglioramento del tempo lungo le aree costiere, mentre annuvolamenti intensi, associati a qualche debole rovescio, potranno ancora manifestarsi nelle zone interne dell’Appennino di Levante, soprattutto tra lunedì 2 e martedì 3 maggio.
Sarà con tutta probabilità anche L’ULTIMO passaggio instabile avente queste caratteristiche così fredde alle quote superiori, dalla prossima settimana infatti, l’intervento di una nuova fase anticiclonica, riporterà la colonnina di mercurio nuovamente su valori sopramedia, facendo di fatto compiere un balzo in avanti nella stagione primaverile 2016, la cui circolazione generale in ambito europeo e mediterraneo sarà sempre più vicina alle caratteristiche tipiche della stagione estiva.