Le fredde correnti nord-orientali che ci hanno interessato in questi giorni si ritirano verso est lasciando il posto ad un robusto campo anticiclonico, che dall’Europa occidentale si espanderà velocemente sulle nostre zone.
Il risveglio intanto è ancora freddo sulla costa e gelido nelle conche dell’entroterra, dove, grazie all’inversione termica, l’aria fredda affluita in quota si è agevolmente depositata al suolo. Le gelate sono diffuse su tutto l’interno regionale, come possiamo notare dalla nostra rete di monitoraggio, ma i valori più bassi li troviamo a Giusvalla (SV), dove il termometro è sceso a – 11.2°C, e a Rezzoaglio, in val d’Aveto, entroterra genovese, dove si sono toccati i – 10.8°C. Da segnalare anche i notevoli – 9.2°C a Graveglia (SP) a soli 140 metri di quota e non molto distante dal mare.
Sulla costa Marina di Andora (SV) è scesa in negativo, fino a – 1.4°C, così come la piana di Albenga e molti altri quartieri di località costiere, come dimostrano i -2.6°C di Rapallo golf e Imperia Caramagna. Su Genova e Savona la sensazione di freddo è accentuata dal vento di tramontana, che soffia ancora moderatamente in uscita dai bassi valichi appenninici. In quota le temperature sono ancora fredde, ma in risalita a partire dalle Alpi Liguri, segno dell’imminente espansione dell’alta pressione da ovest.
Nel pomeriggio il cielo si manterrà soleggiato, mentre la tramontana si attenuerà finalmente anche sul settore centrale, lasciando il posto ad un vento debole e variabile su tutto l’arco ligure. Le temperature massime saranno in aumento ovunque, soprattutto in montagna e lo saranno ancora di più nei prossimi giorni, quando l’anticiclone porrà i suoi massimi pressori a nord delle Alpi. Rimarranno ancora sacche fredde nelle valli interne, dove di notte ed al primo mattino saranno ancora possibili gelate diffuse.
Buongiorno Liguria!