Un robusto campo anticiclonico continua a proteggere l’Europa occidentale, mentre aria fredda di matrice artica si prepara a scivolare verso i Balcani. Sulla Liguria tempo ancora stabile e mite, in attesa del calo termico.
La prima mattinata del 2019 si apre con cieli sereni o poco nuvolosi. Le temperature minime oscillano tra 6 e 10 gradi sulla linea costiera, ad eccezione di Nervi e Bogliasco, dove si superano gli 11 gradi. Nell’entroterra troviamo valori anche sottozero, grazie al fenomeno dell’inversione termica nei fondovalle. La località più fredda è Cabanne di Rezzoaglio, in Val D’Aveto, dove si registrano – 5.7 gradi di minima. I venti sono deboli e di direzione variabile ai lati regionali, moderati da nord tra Savona e Genova, con rinforzi agli sbocchi vallivi.
Nel corso della giornata le nubi tenderanno ad aumentare, disturbando parzialmente il soleggiamento, specie sul settore centrale. Le massime non subiranno particolari variazioni, attestandosi sulla costa tra 12 e 15 gradi.
La discesa dell’aria fredda artica comincerà a far sentire i primi effetti sulla nostra regione a partire da domani, quando rinforzerà il vento di tramontana/grecale, specie sui crinali e allo sbocco delle valli, abbattendo i tassi igrometrici, ma in un contesto ancora mite. Da giovedì anche le temperature subiranno una rapida e decisa flessione, portandosi su valori negativi alla quota isobarica di 850 hpa (circa 1500 m). I fenomeni saranno invece relegati sui versanti adriatici, dove potrà nevicare fino a quote molto basse, mentre al nord-ovest spenderà il sole.
Buongiorno e buon anno Liguria!