Il tempo uggioso che in questi ultimi giorni ha attanagliato buona parte della Liguria, va progressivamente smorzandosi; si fanno quindi largo ampi spazi sereni e soleggiati, a svelare un quadro termico ancora decisamente mite per il periodo. Questo, in attesa dell’inizio della prossima settimana quando, al transito di un nuovo impulso instabile, seguirà l’ingresso di una massa d’aria di estrazione nord-atlantica.
Un flusso di umide correnti oceaniche seguita a lambire il settentrione italiano, recandovi una tanto diffusa, quanto contenuta instabilità meteorologica. Sui bacini marittimi della nostra regione a farla da padrone è la “macaia”(o “maccaja”), nubi basse di stampo marittimo sospinte verso la terraferma dalla vivace ventilazione meridionale.
Durante la giornata odierna la suddetta tenderà a mollare la presa, permettendo al soleggiamento di farsi via via più incisivo; ne conseguirà una progressiva flessione dei tassi igrometrici (umidità relativa), da molte ore ancorata su valori prossimi alla saturazione (vicini al 100%). Qualche addensamento più compatto residuerà in prossimità delle dorsali montuose centro-orientali, dove però il tempo si manterrà asciutto. Le temperature massime aumenteranno, seppur lievemente, arrivando ad oscillare per lo più tra i 26 e i 27°C lungo la linea costiera, tra i 23 e i 24°C nell’entroterra. Il vento, spirante prevalentemente da sud/sud-ovest, subirà un ulteriore rinforzo sui crinali appenninici e allo sbocco delle vallate più esposte, mentre il moto ondoso andrà gradualmente attenuandosi.
La giornata di domani trascorrerà sulla medesima falsa riga, in un contesto quindi spiccatamente variabile e moderatamente mite per il periodo; un nuovo guasto delle condizioni meteo giungerà nella notte su domenica, per il transito in quota di un nucleo depressionario ricolmo di aria fresca. Ci ritorneremo.
Buongiorno Liguria.