Si spalanca la porta atlantica e una serie di perturbazioni caratterizzeranno il tempo sulla Liguria a partire dal weekend con piogge e temporali anche di forte intensità.
Il mese di marzo e la primavera meteorologica dopo la bordata di gelo siberiano iniziale, vedono il ritorno sulla scena meteo delle depressioni atlantiche che torneranno, già a partire da questo weekend, a indirizzare verso l’Italia, in particolare centro-settentrionale, correnti miti e umide apportatrici di piogge anche intense. La porta atlantica con l’assenza di campi di alta pressione in oceano torna di fatto a spalancarsi permettendo così ai flussi perturbati di giungere sulle nostre zone in un solco di correnti umide e miti nonché decisamente molto piovose.
Questa giornata di sabato si è aperta all’insegna dei cieli molto nuvolosi o coperti sull’intera regione con rovesci intermittenti prima dell’alba sul settore centro-orientale della Liguria nella fascia comprese tra il Voltrese e il Tigullio occidentale, soltanto qualche pioviggine sulle restanti zone come registrato dalla nostra rete di monitoraggio in tempo reale. Le temperature minime, sotto l’influenza del flusso meridionale che precede il fronte perturbato, sono in aumento comprese tra 8 e 12°C lungo le riviere, tra 1 e 8°C nell’entroterra. Valori negativi si riscontrano in montagna con i -2.7°C del Rifugio La Terza a 2065 m slm sulle Alpi Liguri imperiesi e i -2.4°C del monte Bue a 1785 s slm sull’Appennino ligure-emiliano.
Come confermato anche dalle ultime emissioni modellistiche a scala locale (LAM), la situazione meteo nel corso della giornata andrà degradando con piogge in intensificazione dalla serata/notte dopo una temporanea attenuazione pomeridiana. Fino ad allora piogge deboli con rovesci locali interesseranno il settore centrale della regione con deboli nevicate confinate alle zone di montagna sopra i 1500 metri sulle Alpi cosiccome in Appennino. A partire dalla prossima notte con l’ingresso del fronte freddo atlantico, attualmente posizionato sui Pirenei, il tempo sulla Liguria diverrà fortemente perturbato con precipitazioni che andranno ad aumentare d’intensità in un contesto temporalesco e con cumulate di pioggia che potranno superare i 100 mm a ridosso dei contrafforti centro-orientali.
I venti si disporranno primada sud sul levante della regione, da nord tra il Savonese e il Genovese occidentale, agitando il Mar Ligure. Le temperature risulteranno in lieve calo nei valori massimi. Una situazione particolare da monitorare sarà il deflusso delle acque sui bacini a ridosso dell’Appennino ligure e tosco-emiliano dove le piogge copiose fino ad alta quota faranno fondere in parte l’abbondante manto nevoso accumulatosi. A partire dalla seconda parte della domenica l’ingresso di aria più fredda farà calare la quota neve in particolar modo a ponente, non escludiamo possibili nevicate sotto i forti rovesci fino a quote intorno ai 700/800 metri nelle zone interne comprese tra il Savonese e il Cuneese, quota neve in calo fino a 1400 metri invece a Levante in Appennino. Una situazione che merita attenzione e di cui daremo conto ai lettori attraverso i nostri consueti canali di informazione.
Buongiorno Liguria